ventre piatto di una donna

Cause e natura del grasso addominale

Hai mai iniziato una dieta, percorso chilometri di corsa in tutti i parchi della città e provato tutti gli unguenti miracolosi, tutto nella speranza di far scomparire il grasso accumulato sul tuo ventre? E alla fine, hai ottenuto risultati insoddisfacenti? Se sì, sei in buona compagnia.

Molti di noi si arrendono, attribuendo la colpa alla propria costituzione fisica. Tuttavia, c'è una buona notizia: con una dieta bilanciata, esercizio fisico costante e una routine di bellezza con cosmetici mirati, puoi raggiungere risultati estremamente soddisfacenti.

La pancia o l'addome è una zona di interesse per tutti, poiché l'accumulo di grasso addominale è una normale conseguenza dei chili di troppo. Tuttavia, a volte il problema può riguardare anche chi è di magra costituzione e, in questo caso, le cause della formazione della cosiddetta pancetta possono essere molteplici.

Per ottenere risultati soddisfacenti, il primo passo è capire perché abbiamo la cosiddetta pancetta

La formazione dello strato adiposo è legata all'attività degli adipociti, cellule che accumulano i grassi all'interno di grandi gocce lipidiche e che sono addette alla sintesi dei lipidi alle parti dell'organismo che ne fanno richiesta. Ciò significa che il grasso dell'addome può comparire anche su cosce, fianchi, glutei e braccia. Il numero degli adipociti è genetico, ma da adulti rimangono costanti.

In realtà, Madre Natura non ha sbagliato

Queste cellule svolgono una funzione di protezione fondamentale per il nostro corpo. Sono addette, infatti, alla produzione di energia e alla regolazione della temperatura corporea. Lo sbaglio è (ovviamente) nostro: più ingeriamo grassi e più contribuiamo allo stoccaggio di adipe in ogni singola cellula, la quale si gonfia fino a fare aumentare di volume la nostra pancia!

Ciò che è importante sapere è che i grassi che assumiamo non sono solamente legati ad alimenti notoriamente ricchi di grassi, come la carne, gli insaccati o i formaggi.

Esiste una stretta correlazione tra la formazione di adipe e lo zucchero, come quello presente nei biscotti, nelle merendine o nei prodotti da forno confezionati, ma anche quello presente nella pasta, nel pane, nelle bibite e così via. Più zucchero ingeriamo, più si alza l'indice glicemico del nostro sangue e il corpo libera l'insulina, responsabile della regolazione della glicemia e anche dell'accantonamento dei grassi nel tessuto adiposo.

La brutta notizia è che il posto preferito dell'insulina è proprio la nostra pancia!

Regresar al blog